Atto d'accusa contro ogni forma di ingiustizia - Giornale periodico on line a carattere politico e culturale

I MEDICI CONTRIBUENTI CHIEDONO LA REVISIONE DELLA GESTIONE ENPAM ED ESIGONO IL RISPETTO DEI LORO DIRITTI VIOLATI
enpam petizione

 

Questo che segue é uno tra i tanti commenti postati ieri 30 gennaio 2020 sul gruppo Facebook da me fondato inizialmente con il titolo " ENPAM PER I MEDICI - MAI PIU' CONTRO"poi modificato, il 19 Gennaio scorso in: " ENPAM PER I MEDICI – RISPETTO PER I DIRITTI – FIRMA LA PETIZIONE " Gruppo collegato all’appello a firmare la petizione per esigere i diritti dei medici violati dall’ente di assistenza e previdenza. Parliamo dell’ENPAM.  Questo è il commento che porto all'attenzione. Uno per tutti. Postato ieri da un collega attento.

Commento: “ Forse qualcuno ha bisogna di tempo prima di firmare, magari perché ha paura di enpam; è possibile anche questa possibilità. Infatti abbiamo sempre avuto paura delle casse ordinistiche mentre dovrebbe essere loro ad avere paura dei professionisti.

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Ho fondato un gruppo  su Facebook dedicato ai medici. Aperto anche ai non medici. Perché anche la Società è colpita quando vengono colpiti i medici! Chiedete l’iscrizione. 

Il nome del gruppo è:

“ENPAM PER I MEDICI- MAI PIÙ CONTRO “

????HO FONDATO QUESTO GRUPPO PERCHÉ É ARRIVATO IL MOMENTO DI CHIEDERE IL CONTO ALL’ENPAM! 

♦️FINO A ORA NOI MEDICI SIAMO STATI E SIAMO SPREMUTI DALLA FONDAZIONE CON CONTRIBUTI OBBLIGATORI IN CAMBIO DI NIENTE! 

♦️PENSIONI DA FAME 

♦️APPARTAMENTI DATI A NON AVENTI DIRITTO. NESSUNA GRADUATORIA. VENGONO ASSEGNATI PER CHIAMATA DIRETTA IN MODO OPACO E I MEDICI SONO PRATICAMENTE DA SEMPRE FUORI!

VENGONO IMPOSTE REGOLE CAPESTRO E SI COLPISCONO QUEGLI INQUILINI CHE CERCANO ONESTA' E SI OPPONGONO ALLE ESTORSIONI

enpam sede pzza vittorioAlberto OlivetiALBERTO OLIVETI, PRESIDENTE DELL’ENPAM (ENTE NAZIONALE PREVIDENZA E ASSISTENZA MEDICI) NON SEMBRA SI PREOCCUPI DEL DOVERE DI ASSISTENZA VERSO I MEDICI

Ma un inquilino Medico, Ernesta Adele Marando, truffata da vendite truccate combatte per una causa giusta! Dice che" perdere la speranza é essere già morti . Bisogna sperare sempre e combattere il malaffare. Una società si può considerare civile quando viene rispettata la dignità delle persone e i diritti di tutti"

La corruzione in Italia ha raggiunto livelli ormai insostenibili. E’ una società malata dalle radici fino alle chiome. Finché  non ci sarà vera democrazia, e non quella che esce dalle urne, e meno burocrazia e Leggi eque e giuste, saremo destinati all’estinzione per suicidio o per mano degli strozzini. E a  volte per mano istituzionali e di bande legate ai poteri forti.

Roma - C’era una volta uno stabile di una fondazione/ente pubblico abitato da gente raccattata per lo più, diciamo al 99%, in modo assai discutibile. Tramite segnalazioni politiche in cambio di appartamenti di prestigio. Tramite mazzette sottobanco. Ma questa dello stabile è in misura minimale di quanto accade su scala nazionale. Posti di lavoro, case, lauree abilitazioni in mano ormai ai nuovi detentori del potere: i corruttori. Che trovano facile sponda perché sono tanti i corruttibili. Ormai è la regola. E se ti lamenti di questo stato di cose passi per un inguaribile ingenuo, appellativo che se ti viene appioppato dopo avere compiuto dodici anni, è un'ingiuria.

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“Albertino cento poltrone” e il rebus delle mille società con in prestito il format delle scatole cinesi. Un genio!

E i mortali medici comuni pagano con lacrime e sangue la loro cassa previdenza per essere poi buttati fuori dagli appartamenti ENPAM! E quei medici che si oppongono alla mafia dello scambio degli appartamenti tra coloro che contano, vengono perseguitati e minacciati.

Prendo spunto da due articoli apparsi in rete in questi giorni per riprendere la triste saga dell’ENPAM di cui mi sono diffusamente occupata nel 2015. Senza eco apparente. In fondo troverete i riferimenti

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Direttore Ernesta Adele Marando. Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.