Atto d'accusa contro ogni forma di ingiustizia - Giornale periodico on line a carattere politico e culturale
DIBATTITOnews - Periodico mensile
DIBATTITO-news - Periodico mensile a carattere politico e sindacale a diffusione in STAMPA nelle edicole. Nella sezione ad esso dedicata su questo giornale online troverete una raccolta che va dal giugno del 2008 ad oggi. Viene qui pubblicato gratuitamente per gentile richiesta del suo Direttore Responsabile Francesco Gangemi di Reggio Calabria. Per leggere i periodici aprire la sezione dedicata.
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Intervista a Ernesta Adele Marando a cura di Pino Carella Telemia 60news
Intervista andata in onda in diretta su Telemia l'emittente TV dei due mari la sera di giovedi 3 novembre 2011 intorno alle ore 20 e pubblicata anche su Youtube sul canale di radiocivettagiornal
Il giornalista Francesco Gangemi sconterà due anni per diffamazione. Il figlio Maurizio: “l’Italia non si adegua alle norme europee”
Francesco Gangemi direttore del mensile “Il Dibattito”, nonostante i suoi 79 anni di età si trova da ieri ( da sabato 5 ottobre 2013 ndr J'accuse) nella casa circondariale San Pietro di Reggio Calabria. Dovrà scontarvi due anni di reclusione, secondo quanto disposto dal giudice Elvira Tafuri del Tribunale di Catania. Gangemi era stato condannato per l’accusa di diffamazione a mezzo stampa. Per il Procuratore Generale “ha omesso di presentare l’istanza per la concessione delle misure alternative alla detenzione nei termini prescritti”.
IL DIRETTIVO DELLA ASR SOLIDALE COL COLLEGA GANGEMI
"GIU' LE MANI DALLA LIBERTA' DI INFORMAZIONE"
Il Direttivo della Associazione Stampa Romana protesta vibratamente per il trattamento riservato al collega Francesco Gangemi, 79 anni, arrestato ieri mattina su disposizione della Procura Generale della Repubblica di Catania e portato nella Casa Circondariale “San Pietro” dove deve scontare due anni di pena residua.
Il collega, secondo l’ordinanza della Procura Generale della Repubblica di Catania, a firma del sostituto procuratore generale Elvira Tafuri, sarebbe colpevole di diffamazione a mezzo stampa durante la direzione del periodico "Il Dibattito" e il rifiuto di rivelare la fonte delle proprie notizie.
Ancora una volta, sottolinea il Direttivo Asr, si colpisce la libertà di informazione applicando una norma che punisce comportamenti ritenuti perfettamente legittimi dalla Corte dei diritti di Strasburgo che ha ripetutamente affermato che nessuno Stato può ostacolare la funzione di “cane da guardia della democrazia” dei giornalisti.
Il Direttivo esprime solidarietà al collega Gangemi e chiede a tutti gli organismi di Categoria di mobilitarsi a difesa dell’autonomia dei giornalisti e del diritto dei cittadini a essere correttamente e liberamente informati.
da: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oggetto: Solidarietà al collega Francesco Gangemi
Era inserito nell’elenco dei 5 giornalisti più pericolosi d’Italia stilato da tutti i Ministeri del Paese
Scritto da Maurizio Gangemi su " Il Reggino" Sabato 05 Ottobre 2013 14:26
Ebbene sì, stavolta lo scoop tocca proprio a me farlo. Per certi versi me lo sarei volentieri risparmiato (lo capirete bene) mentre per altri mi fa piacere scrivere per primo dell’arresto di mio padre.Sì, mio padre!