Atto d'accusa contro ogni forma di ingiustizia - Giornale periodico on line a carattere politico e culturale
 
I soldi finanziati per le "Opere di Metanizzazione"  dove sono andati a finire?  Giacciono in qualche banca a maturare interessi o cosa?
Vogliamo sapere. I tempi sono cambiati. I dicktat istituzionali non bastano a far tacere chi chiede trasparanza. E' nostro diritto sapere: come e quando e se sono stati spesi i fondi finanziati per la metanizzazione del Comune.
Se sono stati deviati per altro, perchè e per che cosa. E da chi.
Non siamo in uno Stato di dittatura ma in democrazia. E' bene ricordarlo. E' necessario ricordarlo!
Altrimenti si accettano supinamente e sulle proprie teste decisioni che sanno di dicktat. Decisioni scellerate. E da una maestranza che tecnicamente non vale niente!
 
 
Il giorno di ferragosto tanti turisti a Ferruzzano e molti indigeni sono rimasti a bocca asciutta! Il gas di bombole e bomboloni è finito naturalmente mentre i fornelli erano accesi con la pentola dell’acqua per cuocere la pasta. E anche niente doccia con acqua calda. Fino a domani.
Oggi è ferragosto e il mondo è fermo.

Anno 2004 Lavori di " Metanizzazione" già finanziati € 2.247.100,00.
Per non incorrere in abbagli si specifica in lettere:Euro Duemilioniduecentoquarantasettemila e cento.
Anno 2006 ancora finanziati per Lavori di " Metanizzazione"    €. 2.247.100,000.
In lettere: Euro Duemilioniduecentoquarantasettemila e cento. (totale € 4.494.200,00 )Quattromilioniquattrocentonovantasettemila e duecento Euro = Nove miliardi di vecchie lire circa!

Dopo quattro anni abbiamo il diritto di chiedere che l’amministrazione faccia chiarezza su come siano stati o non siano stati gestiti i soldi previsti per le opere di Metanizzazione del paese. O perchè la metanizzazione non sia stata effettuata.
Tanto per cominciare.
Proseguiremo con la richiesta di rendiconto di come si spendono i soldi in questo Comune. La trasparenza è legge e i Cittadini devono sapere come vengono gestiti i soldi a loro destinati.
Giornale online iscritto il 2/05/2008 al n. 184/2008 del Registro di Stampa del Tribunale Civile di Roma.
Direttore Ernesta Adele Marando. Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.