scalfaro copiaE' morto stanotte Oscar Luigi Scalfaro, presidente emerito della Repubblica italiana. Non lascia un grande ricordo nei nostri cuori. Fu un presidente non amato dai più e per tanti motivi. In genere quando uno muore si è delicati di cuore e si dice sempre, del morto (politico cattolico praticante " di rango"): " Era così buono. Un'anima morigerata di Dio. E' stato un grande statista... ". Non non lo diremo.

E poi non è che sia morto in culla. Aveva la bella età di 93 anni. Quanti di noi ci arriveranno con queste luci di luna? Ben pochi. C'è chi si suicida per debiti, chi perchè è in carcere in attesa di giudizio, chi perchè è nelle forze dell'ordine. Chi muore per stress della vita moderna per il rialzo continuo dello spread e non arriva alla fine mese. Chi in preda a depressione perchè disoccupato o maleoccupato conduce una vita che è già morte.  

Ma chi ha avuto uno strapotere tutta la vita e nessun problema economico e una vita morigerata in genere muore bene e tardi.

E' la qualità della vita che fa la differenza tra una buona vita e una buona morte e il loro contrario.

Nella disgrazia possiamo dire che risparmieremo un vitalizio di platino che gli veniva corrisposto come già presidente e una pensione da magistrato che viaggiava su migliaia e migliaia di euro al mese. In questo periodo di vacche magre il rientro di questi soldoni non è che ci dispiaccia anche perchè ora abbiamo sul groppone lo stipendio a vita del novello premier Mario Monti anche giornalista " ad onorem" Ma ad onore di che? Boh!