Atto d'accusa contro ogni forma di ingiustizia - Giornale periodico on line a carattere politico e culturale
bossi-calderoliCerto che il sole di agosto fa male, specie se uno si espone  ai raggi solari per tanto tempo nel corso della giornata.
Si sta in vacanza, non si sa come passare il tempo ed allora s’inventa un gioco. Quale? Certo non un gioco intelligente e laborioso ma un passatempo come quello dell’ On. Calderoli che propone la sostituzione dell’inno di Mameli, l’inno nazionale, con quello del Nabucco e perché non con quello trionfale della Aida?
Ora diciamo la verità: la padania non è altro che una entità fisica ma non politica. Alcune persone l’hanno scambiata per uno stato africano in quanto non l’hanno trovata sulla carta geografica politica dell’Italia.
Adesso, i raggi solari hanno colpito anche Bossi che in occasione della fantomatica festa padana ha ribadito la proposta esposta dal Suo amico Calderoli sulla fantasiosa sostituzione dell’inno nazionale e l’introduzione nelle scuole della lingua padana.
Prima di tutto c’è da rilevare che per sostituire l’inno nazionale deve essere d’accordo la maggior parte degli Italiani e non solo dei così detti padani che sono  una minoranza esigua di cittadini.
E’ evidente che la proposta del duo Bossi-Calderoli è stata congeniata sotto al sol leone il quale, con il suo forte calore ha fatto perdere loro il ben dell’intelletto per cui hanno letteralmente “sbarellato”. Pazienza  vuol dire che hanno aggiunto altre due barzellette al voluminoso libro che le contiene.
Per quanto riguarda la continua “lagna” di Roma ladrona, è da rilevare che Bossi si che se ne deve intendere: fa parte del Governo e dato il Suo scarso apporto ai problemi urgenti del Paese non farebbe altro che rubare i soldi agli Italiani.
Parla, anzi sparla, e non si rende conto che complica molte volte le azioni dell’Esecutivo creando grattacapi, e non pochi, al Capo del Governo.
Prenda esempio da Lui. Berlusconi va a controllare a Ferragosto i lavori delle case ai terremotati dell’Abruzzo, presenzia la riunione con i Ministri degli Interni e della Giustizia, compie un sopralluogo alla Maddalena, altro che le feste paesane padane con quattro persone esternando cose irrealizzabili.
Un consiglio ritengo doveroso dare: siano più seri e pensino ai veri problemi degli Italiani.
Pasquino, la voce di Roma   

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