Da quando è salita alla ribalta la squallida storia di tangenti e corruzione per la Gazzetta del Mezzogiorno.it pare ci sia un solo colpevole a prescindere: il dr. Michele Nardi. Cui prodest? Domanda interessante e ci sarebbero le risposte
Un teste inattendibile, un individuo capace di millantare la qualunque, come ampiamente è venuto fuori nei dibattimenti e audizione di testimoni che accusavano il Dr. Michele Nardi perché “avevano sentito dire…” da Flavio D’introno. Ma non hanno mai portato prove dirette e inconfutabili. Un processo truccato. Con a quanto emerge, udienza dopo udienza, un’unica vittima sacrificale: il dr. Michele Nardi! A prescindere. Il caso Palamara non ha insegnato nulla? Pare di no. Quasi dimenticato. Sarà presto dimenticato…

Una cronaca sul caso GIUSTIZIA TRUCCATA dal titolo quanto mai suggestivo, sprezzante e derisorio definendo quindi il Dr. Michele Nardi, per la proprietà transitiva, uno showman. Un uomo di spettacolo!
Un uomo e un professionista che si è fatto, e non condannato, diciassette mesi di carcere nelle patrie galere che fanno concorrenza a Guantanamo, prigione americana chiusa da anni perché un inferno.
Non voglio qui prendere le difese del Dr. Nardi. Non è il mio compito. Si difende benissimo da sé. Ma scrivo questo articolo per onorare la professione di giornalista. Un giornalista onesto scrive la Verità, cerca la Verità. Si attiene ai fatti che emergono e si batte perché venga onorata la Giustizia e la Legge.
Non si fanno moralismi. Non si fanno partigianerie. Non si deride per delegittimare quanto viene affermato da un imputato innocente fino a prova contraria in un Tribunale. Tribunale che sempre per la proprietà transitiva è stato classificato come un cabaret. Il Dr. Michele Nardi ha esercitato un preciso diritto alla difesa. Ha parlato con tono pacato ma fermo. In modo composto e serio. Quale la circostanza solenne imponeva. E ha portato fatti e prove che in manera inequivocabile lo vedono estraneo a tutte le accuse mosse contro di lui. Questo non sarà piaciuto a tanti ...
Essere giornalisti è una cosa seria. Essere pollaroli è cosa meno seria anche se vendendo polli a volte si guadagna di più che scrivere della Verità. Ogni giorno ci confrontiamo con questa amara realtà. Ma combatteremo sempre per la ricerca della Verità. Per avere Giustizia in applicazione della Legge. Basta essere perseveranti
Fortunatamente ci sono giornali liberi e giornalisti liberi. j'Accuse... ! è in prima linea da sempre.
Su J'Accuse... ! un Dossier sul caso Giudiziario del Dr. Michele Nardi
Si sta alzando il sipario su fatti e misfatti degni di un paese arretrato e corrotto.
Ecco il giusto servizio reso oggi da norbaonline.com
http://www.norbaonline.com/
E la registrazione delle dichiarazioni rese spontaneamente dal Dr. Michele Nardi pubblicate da ilquartopotere.it

https://www.ilquarto potere.it/sistema-tr ani/audio-sistema-tr ani-ascoltato-santon iccolo-il-carabinier e-che-ha-condotto-le -indagini-limputato- nardi-rilascia-dichi arazioni-spontanee/# respond

https://www.ilquarto
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https://www.jeaccuse.eu/index.php/antologia-delle-ingiustizie-mainmenu-33/caso-dr-michele-nardi/803-processo-contro-michele-nardi-il-teste-luogotenente-dei-carabinieri-saverio-santoniccolo-dichiara-in-udienza-di-conoscere-un-solo-magistrato-alto-e-brizzolato-nella-sua-carriera-fino-al-2015-a-trani-solo-il-dr-michele-nardi-2
Mio articolo pubblicato su questo giornale online il 16 Luglio 2020 nella sezione ANTOLOGIE DELLE INGIUSTIZIE - Caso Dr. Michele Nardi, in riferimento all' udienza del 6 di luglio 2020 con deposizione comandante Carabinieri Saverio Santoniccolo che collega, senza indugio, il magistrato “ alto e brizzolato “ al giudice Michele Nardi. L'articolo contiene l'audio integrale della deposizione di Santoniccolo registrata e diffusa da Radio Radicale
Ed ancor più vergognoso e anomalo appare ascoltando le dichiarazioni spontanee rilasciate dal dott. Nardi.
A questo punto mi chiedo se sia stata impostata una tale e vergognosa linea editoriale semplicemente per far colpo sull'ignaro lettore o se il giornalista - e in questo caso davvero si fa fatica ad usare questo termine e non altri - sia quantomeno influenzato da qualcuno e o qualcosa.
Veritas filia temporis...